SCIA - Segnalazione Certificata di Inizio Attività
SCIA - Segnalazione Certificata di Inizio Attività, è l'atto con cui le imprese possono iniziare, modificare o cessare un’attività produttiva (artigianale, commerciale, industriale); ciò avviene senza dover più attendere risposta e verifiche da parte degli enti competenti. La SCIA infatti produce effetti immediati ai sensi dell’art. 19 della legge 241/90.
Quando fare la richiesta per una SCIA
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Quando si vogliono eseguire le seguenti tipologie di lavori:
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- interventi di manutenzione straordinaria su strutture portanti;
- interventi di manutenzione ordinaria di cui all’ art. 24 c. 21 delle N.T.A. del P.R.G.;
- interventi di restauro e risanamento conservativo;
- parcheggi pertinenziali;
- parcheggi a raso su aree asservite a fabbricati esistenti;
- varianti in corso d’ opera ad istanze in corso di validità;
- varianti in corso d’ opera, non essenziali, a Permessi di Costruire;
- interventi in sanatoria ai sensi dell’art. 37 comma 5 del D.P.R. 380/01 e art. 22 c. 2 lett. “c” della L.R. 15/2008. – intervento di CdU2 consistente nel cambio di destinazione d’uso all’interno della stessa categoria generale se non connesso ad intervento di ristrutturazione edilizia pesante.
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Tempi
La SCIA è sottoposta ad un termine massimo di efficacia di tre anni ed i lavori possono iniziare il giorno della presentazione della domanda, comunque non prima:
- del rilascio, nel caso di immobile sottoposto al vincolo, del nulla osta da parte dell'Ente ad esso preposto;
- dell’ autorizzazione sismica, da parte dei competenti uffici dell’ Area Genio Civile di Roma, per le opere in cemento armato o strutture equivalenti.
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Quanto costa un SCIA? I diritti di segreteria per la presentazione presso gli uffici competenti variano da comune a comune. Sanzioni SCIA in sanatoria: In caso di lavori, assoggettabili a SCIA, iniziati o già terminati, in assenza di denuncia, si può legittimare l'intervento edilizio presentando una SCIA in sanatoria soggetta ad una sanzione variabile a seconda della categoria di appartenenza dell'intervento e comunque in misura non inferiore ad € 1.000,00. Ai costi dei diritti di segreteria sono da aggiungere i costi degli onorari dei professionisti.
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Metodo di pagamento: i diritti di segreteria si devono pagare tramite portale SUE o UNIPASS, o mediante avviso di pagamento Pago PA (pagabile in banca e al tabacchino)